Nel caso si debba stimare la DPA per un solo trasformatore di potenza superiore a 630 kVA si propone di utilizzare la formula riportata di seguito ipotizzando che tutta la corrente del lato bassa tensione sia canalizzata in un unico cavo collocato adiacente il muro interno della cabina, la formula non è altro che una derivazione della legge di Biot e Savart.
B = 0,35 × I × D × R-2
Dove I è la corrente circolante nei cavi in ampere (A), D la distanza tra i conduttori in metri (m) e R la distanza dai cavi. Come valore di corrente (I) occorre inserire la massima corrente circolante sul lato bassa tensione del trasformatore. La corrente si può calcolare con la formula seguente, di derivazione CEI per conduttori in rame, in funzione della potenza del trasformatore (P in kVA).
I = P × 0,4-1 × 3-1/2
La distanza d in metri (diametro conduttori) si può stimare se non conosciuta considerando la massima corrente circolante in un cavo in funzione della sezione fissata pari a 1,3 A/mm2 (derivazione CEI).
D = 0,0021 × (I/4)1/2
Compattando le relazioni precedenti si ottiene :
DPA = 0,015 × P 0,75
Formula di Gavelli per la DPA di un qualsiasi trasformatore
Per esempio la D.P.A. calcolata per un trasformatore da 1250 kVA risulta pari a 3 metri dai muri della cabina. Il vantaggio di questa formula è quello di non dover cercare il diametro dei conduttori essendo calcolato matematicamente. Analogamente si può stimare la D.P.A. di una cabina costituita da più trasformatori simulando che tutta la corrente del lato bassa tensione sia canalizzata in un unico cavo collocato adiacente il muro interno della cabina .
DPA = 0,015 × (∑Pi)0,75 Formula di Gavelli per le DPA per più trasformatori
Confronto tra formule della DPA generata da un trasformatore da 1000 kVA
Metodo |
DPA |
Validità |
Decreto 29 maggio 2008 |
5,2 m |
Massimo 630 kVA |
Formula di Gavelli |
5,1 m |
Qualsiasi valore |