Una volta individuati i luoghi e le mansioni che possono essere esposti al rischio di esposizione a campi elettromagnetici, identificando le attrezzature conformi a priori e/o effettuando le misure strumentali, si procede con la zonizzazione secondo la definizione data dalla norma CEI EN 50499.
ZONA 0: i livelli misurati sono conformi ai valori limite nazionali di esposizione per la popolazione, oppure tutte le apparecchiature presenti nei luoghi di lavoro sono comprese nella Tabella 1 - CEI EN 50499 o i valori misurati producono un indice in picco ponderato inferiore al 100% calcolato con la ICNIRP 2010 Public.
ZONA 1a: i livelli misurati superano i valori limite nazionali di esposizione per la popolazione, o producono un indice in picco ponderato maggiore del 100% calcolato con la ICNIRP 2010 Public e l’indice in picco ponderato secondo la 2013/35/UE Low è inferiore al 100 % (VA sensoriali).
ZONA 1b: i livelli misurati producono un indice in picco ponderato maggiore del 100% calcolato con la 2013/35/UE Low (VA sensoriali) e l’indice in picco ponderato secondo la 2013/35/UE Hight è inferiore al 100 % (VA sanitari).
ZONA 2: i livelli misurati producono un indice in picco ponderato maggiore del 100% calcolato con la 2013/35/UE High (VA sanitari).
La classe di rischio a cui i lavoratori sono esposti viene associata ai livelli di esposizione / zonizzazione secondo la tabella di seguito riportata.